La messa con Benedetto XVI a San Pietro conclude 3 giorni di eventi. Giovedì sera la grande veglia collettiva

ROMA - Circa 15 mila sacerdoti provenienti giunti a Roma da 91 Paesi del mondo sono riuniti per una messa solenne in San Pietro dopo aver celebrato con una veglia giovedì notte la chiusura dell'Anno sacerdotale indetto da papa Benedetto XVII.

Nella capitale della cristianità sono giunte anche le rappresentanti della Conferenza per l'Ordinazione delle donne. Alcune di loro sostengono di essere state segretamente ordinate, ma l'ordinazione non è riconosciuta dalla Chiesa di Roma.

PARAMENTI IN ROSA - Un gruppo di «sacerdotesse», guidato da Maria Vittoria Longhitano e Teodora Tosatto, della Chiesa Vetero Cattolica, ha celebrato una Messa nella Chiesa anglicana di S. Paolo entro le mura, vestendo i paramenti sacri. Martedì una rappresentanza di sei diverse associazioni di donne riformatrici aveva marciato su San Pietro: nella piazza del colonnato, alcune esponenti del sacerdozio al femminile avevano protestato chiedendo al Vaticano di iniziare a discutere la possibilità di ordinare donne, concedendo all'altro sesso di accedere ai seminari religiosi e, in futuro, di celebrare messa.

Il Papa alla veglia per l'anno Sacerdotale (Eidon) Il Papa alla veglia per l'anno Sacerdotale (Eidon) IL PIU' GRANDE RADUNO DELLA STORIA - Da mercoledì nella basilica di San Paolo Fuori le Mura si era aperto un Incontro internazionale di sacerdoti promosso dalla Congregazione per il Clero ed organizzato dall'Opera Romana Pellegrinaggi, il più grande raduno di sacerdoti della storia. Giovedì sera in piazza San Pietro, il grande rito collettivo è iniziato intorno alle 19.30, con musica, letture sacre e testimonianze. Intorno alle 21.30 è arrivato il Papa e, dopo un giro della piazza in papamobile Benedetto XVI ha ascoltato il saluto del prefetto del Clero, cardinale Claudio Hummes, quindi ha guidato in ginocchio l'adorazione eucaristica che ha concluso la veglia di preghiera alla quale hanno partecipato 15 mila sacerdoti.

Un grande drappo con l'immagine di San Giovanni Maria Vianey ha dominato l'intero rito, che è stato preceduto da un botta e risposta tra il Papa e cinque sacerdoti in rappresentanza dei Continenti. Al termine il canto del Pater Noster con il coro degli studenti universitari di Roma, diretto dal salesiano Massimo Palombella, accompagnato da un'orchestra imponente (600 elementi) ha accompagnato una processione attraverso il portone di bronzo. Al termine, il Papa ha letto una preghiera composta appositamente per questo Anno sacerdotale.


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