13. September 2006 - Reuters Italia
Il Papa delude le richieste di ecumenismo dei cristiani tedeschi
MONACO, Germania (Reuters) - Papa Benedetto ha descritto ieri sera la visione dell'unità cristiana come promozione di valori morali comuni, in risposta all'appello di tedeschi protestanti e cristiani a fare di più per avvicinare le due comunità nella vita di tutti i giorni.
Parlando ai pastori ortodossi e protestanti durante il servizio serale, il Papa ha detto che i cristiani dovrebbero creare un fronte unito per difendere i valori comuni in un mondo che sta perdendo di vista Dio e diventando sempre più confuso.
Le affermazioni del Pontefice riflettono un crescente consenso fra alcune chiese, secondo le quali su determinati argomenti come la bioetica, l'aborto o l'ambiente, per esercitare un'influenza più incisiva sarebbe preferibile che la chiesa cristiana si esprimesse con un'unica voce.
Nonostante le buone intenzioni, il discorso non ha, però, menzionato alcuno dei pressanti problemi pratici che dividono i tedeschi cristiani, come, ad esempio, il divieto cattolico di concedere ai protestanti di fare la comunione, una posizione che impedisce a molte coppie di fede mista di prendere l'eucaristia insieme.
Il presidente tedesco Horst Koehler e il Cancelliere Angela Merkel, entrambi protestanti, e il premier cattolico della Bavaria Edmund Stoiber hanno chiesto al Papa di fare di più per superare questi problemi di ordine pratico.
Appena dopo essere stato eletto Papa nell'aprile del 2005, Benedetto aveva promesso di fare dell'ecumenismo una priorità. A più di un anno dalla sua nomina, però, il pontefice ha deluso i protestanti concentrandosi prevalentemente sulle chiese ortodosse, i cui insegnamenti sono più vicini a quelli della chiesa romana cattolica.
"Se la risposta spontanea del Papa ... rimarrà senza risultati concreti, la gente che l'ha accolto con tanto entusiasmo nella sua patria rimarrà estremamente delusa", ha dichiarato l'organizzazione di chiese liberali "Noi Siamo Chiesa".
La Germania è composta da circa un terzo di cattolici, un terzo di protestanti, e un terzo di musulmani, fedeli di altre religioni e atei.
I preti cattolici, a volte, si prestano a dare la comunione a protestanti, correndo, però, il rischio di essere sospesi. I protestanti, invece, solitamente invitano tutti i cristiani a prendere la comunione.
Il proposito di raggiungere un'unità esteriore, o qualche simbolo concreto della crescente cooperazione fra cristiani, ha sofferto un duro colpo l'anno scorso, quando le due parti non sono riuscite a trovare un accordo su un progetto per una traduzione comune della bibbia.
I protestanti, infatti, hanno abbandonato il progetto, accusando i cattolici di voler tradurre dal latino seguendo unicamente le indicazione del Vaticano.
Zuletzt geändert am 18.09.2006